[RECENSIONE + TRAILER] A l'interieur (Inside)

Anno: 2007; Durata: 83 minuti

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    A L'INTERIEUR (INSIDE)



    • Anno di pubblicazione: 2007

    • Paese/i di produzione: Francia

    • Durata: 83 minuti

    • Regista: Alexandre Bustillo, Julien Maury




    TRAMA (NO SPOILER)



    Sarah è una giovane fotografa al nono mese di gravidanza, protagonista quattro mesi prima di un incidente in cui ha perso la vita il marito. È la vigilia di Natale e Sarah decide di trascorrere da sola in casa la notte prima del parto...


    RECENSIONE



    A l'interieur è un Horror d'oltralpe che cosnegna alla Francia un ruolo da protagonista nel cinema dell'orrore. Premetto subito che in quanto a violenza, crudeltà e litri di sangue versato non è secondo a nessuno. Dunque se l'intento del regista era mettere in scena una carneficina e far parlare di sè, direi che l'obiettivo è ampiamente raggiunto. La trama, per la quale Bustillo prende spunto dalla confidenza fattagli da un'amica incinta timorosa di rimanere sola in casa, rappresenta certamente un punto debole del in quanto per 83 minuti il fulcro, il luogo e lo svolgimento ruotano attorno ad una e una sola ragione, rimanendo sostanzialmente gli stessi. Una volta sul luogo del misfatto, con le pedine al loro posto, non sarà difficile per lo spettatore immaginare a cosa andrà incontro. Con ciò non voglio dire che manca il coinvolgimento, ma i punti cardine del film lo rendono paradossalmente troppo limitato in creatività e varietà. La sceneggiatura per i personaggi secondari risulta a tratti davvero grottesca ed irreale e il tutto apparentemente per reggere in piedi uno scorrere degli eventi che altrimenti non potrebbe avere svolgimento; una forzatura che è sicuramente controbilanciata dall'interpretazione sublime delle due protagoniste Alysson Paradis (Sarah), che riesce a rendere vivo e reale il senso di angoscia e disperazione, e Beatrice Dalle che nei panni dell'antagonista riesce con un'espressività facciale fuori dalla norma a costruire un personaggio folle all'inverosimile. E proprio per la scelta di una donna nei panni del cattivo va fatto un plauso a Bustillo: la presenza di un antagonista uomo sarebbe stata fin troppo scontata e non avrebbe reso sicuramente allo stesso modo, anche in relazione al plot e al finale. Un finale in crescendo che non ci permetterà di odiare in pieno la bravissima Dalle, ma piuttosto di provare empaticamente un senso di turbamento e pena allo stesso tempo.
    In conclusione possiamo dire che in questo horror francese si vede tutto e anche oltre, lo splatter non si lascia attendere e, anzi, è accentuato oltre il limite di sopportazione in alcune scene. Tutto quello che in altre pellicole era solo accennato e lasciato all'immaginazione, A l'interieur lo mostra senza remore ed è forse proprio questo a renderlo tra i film più interessanti per gli amanti del genere.

    PRO: Violenza e crudeltà, Effetti speciali, Luci e fotografia, Interpetazione sublime
    CONTRO: Trama esile, Irrealtà di alcune scene e personaggi.

    VOTO FINALE: 7 su 10



    TRAILER


    Video



    LOCANDINA



    A l'interieur



    Edited by HorrorStyle - 13/7/2015, 11:10
     
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0 replies since 11/7/2015, 14:46   14 views
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